martedì 31 gennaio 2017

E' mezzanotte passata.
Percorro i 5 metri scarsi del corridoio
e dal soggiorno mi sposto in camera da letto.
La luce è accesa – brutto segnale.
Due lettini a una piazza: il mio, sfatto,
e il suo – vuoto.
Domattina nessuno si insinuerà nel mio letto alla ricerca di coccole.

Mio figlio stasera non è con me, mi manca.
Non è cosa nuova, ma oggi è peggio del solito.
Vuoto.

Vivo con lui quasi ogni giorno, dalle 16:30;
merenda, compiti, poi, giochiamo
oppure guardiamo un po' di TV, accoccolati sul divano.
Il fine settimana è cena, film, poi lettino e coccole.
Non oggi. Non stasera.
Sopravviverò.