sabato 5 febbraio 2011

Lo stupore non finisce mai...


Forse sono solo un padre eccessivamente orgoglioso, ma...


Il pistacchio spesso parla della Cambogia, è evidente che alcuni ricordi ci sono (la struttura dell'istituto, i letti vicini, scivolo e altalena... tutte cose che abbiamo verificato e sono reali).

Altre volte, ho la sensazione che “ribalti” la sua situazione attuale nel vissuto cambogiano: francamente, visto che è stato trovato all'apparente età di 6 mesi, dubito si ricordi di una mamma e men che meno di un papà! Eppure ne parla e, guarda caso, il suo papà cambogiano ha la moto, proprio come me...

Stasera invece mi ha sconvolto.

Su “invito” dei servizi sociali, ho dato spazio al suo parlare della Cambogia e ho introdotto il concetto di noi, che l'abbiamo cercato e voluto e abbiamo preso l'aereo per arrivare fino da lui.

Mi ha bloccato subito: “No, papà, no aereo... tu e mamma macchina!

Ci ho messo qualche secondo per realizzare che siamo effettivamente arrivati nel suo istituto dopo 5 ore di macchina e, scendendone, l'abbiamo visto sulla porta della sua camerata... e lui ha visto noi scendere da una macchina!!!

La cosa bella è che me l'ha ricordato sorridendo, è un ricordo buono! L'ho strapazzato di coccole...


Oggi, poi, il pistacchio era “in vena”; vado a prendere la pizza e propongo:

- Vieni con me?

Mi guarda, seduto in cameretta tra le sue macchinine e controribatte:

- Hai paura?

- No, pistacchio.

- Allora no, vai da solo.


Embé, 'sto soldo di cacio mo' si ripromette di difendermi??? :-)


Racconto il tutto alla mamma che, a sua volta, mi riporta un episodio.

A fronte di non ricordo quale acquisto, il pistacchio sfodera una monetina da 50 cent; ovvio, la mamma dice che non bastano, che con quella monetina si possono comprare solo le caramelle.

- Mamma, ti piacciono le caramelle?

- Sì tesoro.

- Tieni!

...e le allunga la monetina!!!



...mio figlio!!!



venerdì 4 febbraio 2011

La schiena....


Da anni convivo con il mal di schiena; due o tre protrusioni del disco, per ora meglio non operare.

Però, sovvenziono abbondantemente il mio massaggiatore che mi “tira” in piedi (ad un costo simile a quello di certe massaggiatrici che si trovano su internet, ma con prestazioni decisamente diverse e forse più piacevoli... e meno male che Maria non legge il mio blog!) e resisto.


Il pistacchio adora i giochi circensi: ad esempio, mi sale in piedi sulle spalle, lo faccio scivolare giù per la schiena, lo giro sotto il braccio destro, finisce appoggiato “a sacco” sulla spalla sinistra, scivola a testa in giù sulla schiena e passando sotto il braccio destro si ritrova in posizione di partenza e via, si ricomincia!

L'ho fatto per mesi, senza problemi.


Domenica, invece, un gioco tranquillo: ci rimpalliamo un palloncino! Non so che movimento ho fatto, mi sono accasciato piegato in due come una roncola... blocco totale!

Due giorni a casa, intervento del suddetto massaggiatore (il domiciliare mi costa più di una escort di lusso, il mio problema è lombare quindi lui mi massaggia pesantemente fino ai glutei, ma è molto meno divertente, anzi mi fa un male cane... ripeto: meno male che Maria... eccetera). Però sono in piedi, posso andare a lavorare e giocare un po' (con i dovuti limiti) col pistacchio. Il quale, tutte le mattine, mi chiede (serio serio) come va la mia schiena...

E' un tesoro o no??? (il pistacchio, intendo, non il massaggiatore!!!)


PS: non ho ancora smesso di fumare... :-(

Però sta diventando un pensiero frequente...