- Papà-à (detto proprio così, strascicato)
- Dimmi...
- Sai cos'è la cosa più bella?
- ? ? ?
- Avere un papà e una mamma...
mercoledì 12 settembre 2012
A scuola!
venerdì 18 maggio 2012
"Che bella cosa..."
giovedì 17 maggio 2012
Assemblea condominiale
Me ne hanno dette di ogni, si fottano!!!
Non vogliono usufruire dei vantaggi fiscali? "Peni" loro, o no?
Rientro a casa. La tribù sta dormendo e , come al solito, mi dedico a un saluto al pistacchio (che stasera aveva un pò di febbre).
E' quasi mezzanotte, non si sveglia ma mi abbraccia... forte... non riesco a liberarmi e devo stare lì con lui per qualche minuto. Mi ripaga di tutte le cattiverie che sono venute fuori in assemblea. Non me le ricordo più, ora c'è lui.
Grazie, Pheara!
lunedì 27 febbraio 2012
Papà esiste!
Come si chiama... “papite”?
Ieri pomeriggio, ha espresso il desiderio di andare ai giardinetti; con papà.
Credo non sia mai successo, prima... monopattino e via! Sfidando un vento gelido che ha messo a dura prova il mio malconcio fisico, assestato su 37.8° da una settimana. Ma come negarsi al Pistacchio?
E come negarsi a quegli ultimi faticosissimi 10 minuti, durante i quali ha voluto giocare a calcio con me (notoriamente negato e avverso al calcio)? S'è fatto anche questo, e pure di gusto!
Oggi, riunione di lavoro improvvisa, fuori Milano.
Alle 19.45 telefono a casa, dico che sto rientrando.
Il Pistacchio mi vuole parlare; non singhiozza, ma la voce è “rotta”, mi dice che gli manco, mi chiede dove sono e quando torno.
Il risultato è quantomeno deleterio: incurante degli autovelox che abbondano sulla MI-CO, sono a casa in circa mezz'ora.
Mi salta addosso e mi abbraccia, sghignazzando mi dice che senza il mio controllo hanno fatto quello che volevano ma poi mi bacia e mi dice che gli sono mancato, mangiare senza di me non gli è piaciuto.
Mi squaglio... che altro posso fare?
Vediamo cosa mi attende, domani!
martedì 7 febbraio 2012
Gli occhi
Quindi, mi sono accorto degli occhi di mio figlio, gli occhi del Pistacchio.
Neri, intensi, profondi; non ti lasciano scampo: se li guardi, devi metterti in gioco con lui. Ti sfida, a volte... ma perlopiù ti chiede; ti chiede di esserci, con uno sguardo dolce e supplichevole che ti spacca. E così la vince lui su qualsiasi cosa, il fetente! Ma va bene così, l'ho desiderato, l'ho atteso per tanto (troppo?) tempo e ora che è con me... con noi... lo guardo negli occhi e ringrazio Dio per il dono che ci ha fatto; però non vale! Ha due occhi che valgono per quattro e io a volte non reggo... bella sensazione!
venerdì 6 gennaio 2012
Befana 2012
Puntuale, anche quest'anno è arrivata la Befana.
E' la seconda volta, per il Pistacchio, che ha buona memoria: “La Befana viene dopo Babbo Natale: arriva oggi?” è il ritornello assillante che ci rincogl rimbomba tra le mura domestiche dal 26 dicembre.
Ed oggi, finalmente, è arrivata, con un carico da far venire il diabete solo a guardarlo.
Appena sveglio, il Pistacchio si è fiondato al camino (ebbene sì, seppur cittadini e condòmini al 3° piano, abbiamo la fortuna di avere un camino funzionante, ancorché inutilizzato...) in adorazione delle calze appese... le ha rimirate per un po'... poi, lo stronz il fetente guarda una calza e dice: “Ma questa calza ce l'abbiamo già!!!”
...ma come fa a ricordarsi della calza di un anno fa? A parte il fatto che è passato un anno (365 lunghissimi giorni...), all'epoca era in Italia da 4 mesi e non mi risulta che in Cambogia sia così diffusa la tradizione della calza della Befana... Boh!
Sono riuscito a inciuciarlo, dicendogli che le calze vuote vanno riconsegnate alla Befana (un po' come le bottiglie della birra trent'anni fa, e ancora oggi in Croazia – con la cauzione) ma se continua così il Pistacchio mi manda affan a “stendere” entro breve... me, Babbo Natale, la Befana, la cicogna e compagnia cantando!
Per quest'anno me la sono cavata, ma il piccolo khmer è sempre in agguato: mai mollare la guardia!
E' mio figlio, ma lo adoro lo stesso... ;-)