giovedì 15 agosto 2019

L'italiano, questo (s)conosciuto... - Lezione 2

Ok, lo ammetto: questo post l'ho già pubblicato slla mia pagina "professionale" di FB ma... sì, ecco... beh, insomma: mi piaceva e ho deciso di metterlo anche qui! (e se non lo avessi spudoratamente ammesso, non se ne sarebbe accorto nessuno... 😜)


Tasse versus imposte


Che lo faccia l'Uomo della Strada, il Cittadino, il Padre di Famiglia che fatica a insieme il pranzo con la cena (o, se più fortunato, la settimana bianca con la quindicina estiva in villaggio ”tuttincluso” ai Caraibi) – beh, ci sta anche.

...ma che lo facciano giornalisti, massmediologi e politici (premier, vice-premier e ministri dell'economia inclusi) anche no.

Sarà colpa della mia formazione classica, in virtù della quale cerco (perlomeno) di utilizzare appropriatamente i numerosi vocaboli della nostra lingua.
Sarà la successiva (ed attuale – nonché continua) formazione fiscal-economica...

Insomma, quando chi dovrebbe mostrare padronanza della lingua italiana o chi ci governa non si accontenta di scivolare su congiuntivi e condizionali (che, ammettiamolo, non saranno facilissimi... però, suvvia: un minimo di impegno!) ma dimostra di non avere le idee molto chiare sulla differenza tra “imposte” e “tasse”, a me mi (rafforzativo, quindi lecito) girano gli zebedei.
Eppure non è così difficile.

Ad uso e consumo di chiunque sia arrivato a queste righe, per qualsivoglia motivo (tragico errore, mera casualità, drammatica consapevolezza o altro) dedico:

TASSA = tributo pagato allo Stato o ad altro Ente Pubblico dai privati cittadini per usufruire di particolari servizi chiaramente identificabili (tasse scolastiche, tassa smaltimento rifiuti, tassa occupazione suolo pubblico eccetera)

IMPOSTA = tributo c.s., ma dovuto in rapporto alla propria capacità contributiva – al proprio reddito – a quello che guadagnano. Senza alcuno specifico servizio correlato, ma necessario al finanziamento di servizi generali (due esempi per tutti: VVFF e, ahimè, stipendi e vitalizi dei succitati politici... Oops! Che sia questa seconda la causa dell'evasione fiscale?)


Un sentito ringraziamento al prof. Raffaello Lupi che, anche se non lo saprà mai, mi ha fulminato con la sua lineare spiegazione di tale differenza (“Diritto Tributario” - Parte generale e Parte Speciale) – nonché a mio padre che, con il suo solito entusiasmo, me ne ha fortunatamente imposto la lettura.



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