domenica 24 febbraio 2019

Se non puoi batterli...

...unisciti a loro!
Antico proverbio che pare affondi le proprie radici (con i debiti adattamenti) in quanto disse, temporibus illis, Giulio Cesare: “Si non potes inimicum tuum vincere, habeas eum amicum”.

Non è la prima volta: se la memoria non m'inganna, svariati anni fa il superamento della soglia massima di polveri sottili era ormai una costante, malgrado le varie misure adottate; ci furono le targhe alterne, le “domeniche a piedi", si vocifera di una soluzione collegata al numero della targa: se divisibile (senza decimali, ovviamente) per 2, circolazione concessa il lunedì; se divisibile per 3, il martedì... e così via fino al 6, circolazione il venerdì; nel fine settimana, il divisore era dato dal terzo estratto sulla ruota di Napoli nell'ultima estrazione del Lotto (soluzione che comportò soltanto un'incredibile impennata delle vendite di calcolatrici portatili – nonché l'invenzione napoletanissima di una calcolatrice che, una volta impostata la cifra desiderata, dava il risultato corretto).
Alla fine, la soluzione adottata fu la salomonica decisione di innalzare il limite – e per un po' funzionò.

Ora, un analogo problema si ripropone.
Biciclette in contromano, anche nelle rotatorie... Skaters che fanno slalom tra perdoni e cicisti (ebbene si, trovi anche loro sui marciapiedi...)... Bimbetti insicuri sulle loro biciclettine, ancora con le rotelle, che pedalano con occhio triste, mirando rigorosamente agli stinchi dei pedoni... Padri che seguono i suddetti bimbetti, pronti a scusarsi con i “gambizzati”...
Sembravano problemi irrisolvibili ma, anche stavolta, spunta una salomonica proposta di legge che – di fatto – legalizza comportamenti incivili, risolvendo il problema alla radice.

E' argomento che spunta fuori un po' ovunque, dalle riviste di settore ai rotocalchi, dai quotidiani ai social.
Mentre del presunto “scambio di voti” (Diciotti Vs TAV) se ne parla. eventualmente, solo in qualche talk-show – rigorosamente dopo le 23:00 (eh... argomento scabroso... inadeguato nelle fasce protette... anche se, personalmente, preferisco culo e tette di Gilda).

Si parla anche di elevare il limite di velocità a 150 km/h, tanto i 130 li rispettano solo i camion (che peraltro avrebbero ben alto limite) e gli ottantenni alla guida di auto che hanno ancora la targa originale – quelle con la sigla della provincia in arancione – e che, cappello ben calato, viaggiano in seconda corsia rispettando il limite dei loro tempi (80 km/h), ascoltando l'ultimo CD della Nilla Pizzi. E non ci sono abbaglianti che tengano...


Una volta si diceva “fatta la legge, trovato l'inganno”, ora siamo al “trovato l'inganno, fatta la legge”.








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