Ieri, strascico della "giornata del papà", tutto coccole e moine, sorrisetti e bacetti: cosa vorrà in cambio, la piccola serpe?
Stamattina, aereo per Bangkok; una delle referenti, dopo due chiacchere in khmer, riferisce che il cucciolo ha capito che è il primo di due voli, con destinazione "casa".
E' il suo primo volo, non è facile (anzi: non ce la facciamo proprio...) tenerlo seduto durante il decollo, mentre con gli occhi sbarrati vede la terra allontanarsi sempre di più: "Ohhh...!"
Pomeriggio, ambasciata.
Credetemi, i film ci prendono in giro: l'ambasciata italiana a Bangkok è piuttosto triste; però sono gentili e tempo un paio d'ore torniamo in albergo.
Tra viaggio e ambasciata, il pistacchio è stremato.
Si addormenta presto, troppo presto... e alle 21 ci troviamo a scarrozzarlo nell'unica attrazione nei pressi dell'albergo: un centro commerciale stile americano, Burghy ("drive-away", o come cavolo si chiama...) e market 24h, gelateria e sala massaggi, steak-house e sushi bar... e un pistacchio assonnato che strilla come un ossesso!
Tremo, pensando al volo di domani notte...
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